Traffic lights

Sono grata per i Semafori.

Milano, 1 aprile 1925. Appare il primo semaforo in un incrocio italiano. I pedoni e gli automobilisti dell'epoca devono aver pensato che si trattasse di uno scherzo da pesce d'aprile in versione tricolore. Da allora in Italia, questo vigile robotico a tre occhi campeggia sulle nostre strade regolando con sicurezza il traffico di automobili, tram e pedoni.

Nonostante siano spesso oggetto del nostro sborbottare ("Eddai, ma quanto dura questo coso??") e nonostante spesso non siano rispettati, oggi sono grata per i semafori perché sono migliori dei vigili in versione umana (quest'ultimi anzi il traffico lo creano) e decisamente più utili delle rotonde, davanti alle quali la maggior parte degli italiani non sa ancora come debba comportarsi.

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Quando mi sono trovata nel delirio del traffico al Cairo, ho davvero apprezzato i semafori con il countdown i quali, nonostante siano comunque ripetutamente ignorati dai cairoti, potrebbero essere una soluzione di ultima generazione alla piaga del traffic jam/embouteillage romano. (Ah, scusate, ma il riformato Art 62 del Codice della Strada li prevedeva già a partire dal 29 luglio 2010. Ebbene, voi li avete mai visti in giro?! Lo so, siamo in Italia).