Perle

Sono grata per le Perle.

«La conchiglia apre la bocca, assorbe la rugiada celeste e il raggio del sole e della luna e delle stelle, e con la luce degli astri superiori produce la perla»

CaCO₃+conchiolina+H₂O

Quando un corpo estraneo si infiltra nelle cavità palleali di una conchiglia, esso viene periodicamente ricoperto da strati concentrici di carbonato di calcio in forma cristallina affinché non si sviluppi un'infezione nei tessuti dell'animale-minerale. In tal modo, il corpo estraneo diventa parte integrante della conchiglia stessa, e se prima esso era anonimo, in seguito a questa metamorfosi inclusiva, viene pregiato di un nome raro e prezioso. Esso diventa una 'perla'.

Spesso ci chiudiamo in un guscio protettivo. Non vogliamo che niente e nessuno ci disturbi. Siamo come sottovuoto. Insonorizzati. Non vogliamo vedere. Non vogliamo sentire. Non vogliamo parlare. Ma a volte, inaspettatamente, qualcosa/qualcuno riesce ad intrufolarsi all'interno del nostro micromondo madreperlaceo disturbando il mare apparentemente calmo del nostro io. Invece di combattere queste piccole o grandi infiltrazioni, dovremmo accoglierle nel nostro seno cercando di imparare qualcosa da esse, accettare la loro estranea diversità ed addirittura tentare di renderle parte di noi stessi in modo tale da risultarne fortificati. Arricchiti. Impreziositi. Inestimabilmente pregiati. Solo allora saremo delle Perle di Gran Prezzo, pronte per essere colte.

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Citazione iniziale tratta dal 'Physiologus'

Fonte immagine: http://genisi.com/blog/blog/presentazione/le-perle-mabe-2/